Insegnare la storia e la geografia attraverso il laboratorio

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L’aula si trasforma con la Classe dinamica

CLASSE DINAMICA

L’approccio laboratoriale è un caposaldo della Classe dinamica. A volte basta poco per trasformare le pareti dell’aula in un luogo di sperimentazione, dove si possa imparare in modo più creativo, promuovendo una vera collaborazione tra pari. Patrizia Stefanelli ci presenta un laboratorio realizzato con successo nella sua classe.

di Patrizia Stefanelli

Il laboratorio consente di affrontare percorsi di didattica meno frontale (io parlo e tu ascolti), più interattiva e nell’ottica della co-costruzione della conoscenza. Attraverso attività laboratoriali si “impara facendo”, anche in situazioni non usuali e consolidate, che stimolano un approccio più creativo.
I bambini hanno la possibilità di percorrere vie differenti per raggiungere lo stesso obiettivo (la conoscenza di uno specifico argomento), sperimentano tempi, spazi, e modalità di partecipazione diversi.
Il lavoro in gruppo sviluppa e consolida le capacità di relazione, porta a riflettere e discutere tra pari, migliorando le capacità argomentative e la riorganizzazione delle conoscenze.
Inoltre l’approccio laboratoriale è un buon modo per creare ambienti di apprendimento inclusivi in cui tutti abbiano un ruolo adeguato alle proprie attitudini e possibilità.

L’ambiente in cui viviamo contiene già gli elementi necessari a realizzare lezioni in forma di laboratorio, le pareti dell’aula-classe possono trasformarsi in un ambiente d’apprendimento aperto, polivalente e multi-spaziale, come vedrete in questo esempio che, attraverso un’attività manuale condivisa, permette di capire il significato delle curve di livello.

Curve di livello con la pasta di sale

TEMPO: 2 ore

LUOGO: aula o laboratorio di arte

MATERIALE OCCORRENTE

• 6 bicchieri di farina
• tre bicchieri di acqua tiepida
• tre bicchieri di sale fino
• 5/6 fogli di carta colorata formato A4 per ciascun gruppo (uno arancione, uno verde, uno giallo...)
• un righello
• bastoncini per spiedini
• nastro adesivo
• un tagliere per impastare
• del filo di ferro o di plastica
• matita
• forbici
• colla stick

Come svolgere l’attività

PRIMO PASSAGGIO

  • Realizzate la pasta di sale, seguendo queste istruzioni: versare la farina e il sale in una ciotola, aggiungere l’acqua tiepida in una sola volta e impastare. Se l’impasto risultasse friabile e granuloso, aggiungere altra acqua tiepida poco alla volta, fino a ottenere la consistenza perfetta (fate impastare un po’ alla volta tutti i bambini).
  • Dividete l’impasto tra piccoli gruppi di alunni e chiedete di realizzare la forma di una montagna o di una collina. Dovranno poi posare la montagna/collina su uno dei fogli colorati e scrivere i 4 punti cardinali.

SECONDO PASSAGGIO

  • Fate inserire al centro della montagna/collina uno spiedino che dalla cima arrivi a toccare il foglio di carta (quel punto segnerà il centro della montagna/collina sul foglio).
  • A coppie, gli alunni dovranno fissare uno spiedino a un righello con il nastro adesivo, in modo da formare un angolo retto. Con l’aiuto di questo “strumento” dovranno bucherellare la montagna per tutto il perimetro, a 2,5 cm dalla base, poi a 5 cm e così via, a intervalli di 2,5 cm circa.

TERZO PASSAGGIO

  • Ora con il filo di ferro o di plastica, aiutate i gruppi a tagliare le sezioni di montagna seguendo i buchi lasciati con lo spiedino.

QUARTO PASSAGGIO

  • Fate appoggiare tutte le sezioni su fogli di carta di diversi colori, per poi tracciarne i contorni. È molto importante che quando le sezioni di montagna/collina sono trasportate sui fogli sia rispettato l’orientamento che avevano in origine e sia segnato il centro della montagna.

QUINTO PASSAGGIO

  • Fate ritagliare il ricalco delle sezioni e poi incollatele l’una sull’altra dalla più grande alla più piccola, sempre rispettando l’orientamento dei 4 punti cardinali e il buco del centro della montagna: ecco una carta delle curve di livello della montagna/collina in pasta di sale.

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Patrizia Stefanelli: insegnante di Scuola primaria, Istituto comprensivo di Bazzano-Monteveglio, Scuola primaria di Bazzano; autrice della Guida per l’insegnante (storia e geografia) allegata al volume ON Accendi la mente!