Tra memoria del passato e progettazione del futuro

In chiusura del mese di gennaio 2022 ci concentriamo su due tematiche "calde" per tutti i docenti di Scuola primaria. Siamo alle soglie della valutazione di fine quadrimestre, per questo abbiamo raccolto le testimonianze di due Dirigenti Scolastiche e di una docente impegnate in prima linea e proponiamo esempi di materiali pubblicati da Pearson per la lingua inglese. In questo periodo inoltre una particolare attenzione va alla Giornata della Memoria. Su questo tema potrete trovare due attività: per i più piccoli un racconto a cura di Barbara Perin di CeDisMa, e per le classi quarta e quinta un laboratorio a cura della Fondazione Fossoli.

Laura Papetti

Con questa newsletter, in chiusura al mese di gennaio 2022, ci avviciniamo a due tematiche “calde” per tutti i docenti di Scuola primaria.

Siamo alle soglie della valutazione di fine quadrimestre, tra entusiasmi e fatiche, dopo l’Ordinanza ministeriale che ha introdotto, dall’anno scolastico 2020-2021, il giudizio descrittivo nella valutazione periodica e finale.
Il Ministero, nei mesi scorsi, ha proposto numerose formazioni per i docenti, con lo scopo di indirizzare e sostenere la cultura della valutazione formativa nella Scuola primaria, tenendo come riferimento imprescindibile le Indicazioni Nazionali. 
Ogni Istituto scolastico, ora, sta sperimentando la fase di documentazione del proprio processo valutativo, in bilico tra la convinzione per questo cambiamento culturale e le fatiche compilative, anche a causa dell’aggiornamento delle piattaforme per i registri elettronici, nuovi contenitori per nuovi contenuti.

Raccogliamo in questa newsletter le testimonianze di due Dirigenti Scolastiche, Maria Teresa Chieli e Milena Piscozzo, e di una docente, Sonia Sorgato, le ultime in particolare impegnate in prima linea nella nuova valutazione, per capire a che punto siamo con il cambio di paradigma e come possiamo approdare pienamente a una valutazione davvero formativa in modo sostenibile.

Per la lingua inglese, inoltre, proponiamo esempi di materiali pubblicati da Pearson, Real Life Tasks, pienamente in linea con le tipologie di proposte “ricche” auspicate dalla nuova cultura valutativa, che si prestano alla valutazione di più obiettivi formativi contemporaneamente.

 

La seconda tematica che ci sta a cuore, in questo periodo, è La Giornata della Memoria. La Senatrice Liliana Segre, che nel 2020 ha terminato, ormai novantenne, il suo trentennale e impegnativo lavoro di divulgazione della memoria della Shoà nelle scuole di tutto il territorio italiano, per testimoniare con la propria storia di vita la possibilità di resilienza e speranza anche di fronte agli orrori più grandi, ci ha lasciato, nel suo ultimo discorso, queste parole:
“Sono orgogliosamente nonna. E sono i ragazzi quelli che ringrazio. Quelli che vedo e quelli che invece mi vedono e che io non vedo. Sono tutti quei miei nipoti ideali che non mi stanco mai di dire quando racconto la mia storia, visto che nel mio racconto c’è la pena, l’amore, la pietà, il ricordo struggente di quella ragazzina che ero io, e di cui oggi sono la nonna; una nonna incredula e a volte incapace di starle così vicino e con struggimento, senza lacrime ormai da molti anni. La mia piccola vita, una vita interrotta, in un giorno di settembre del 1938, mi ha fatto diventare “l’altra”. E poi sono per sempre stata l’altra. L’ebrea. Quando sono diventata “l’altra” fu un momento preciso, particolare che ricordo, ero a tavola, e dovevo andare in terza elementare e mi dissero ‘Tu non puoi più andare a scuola’”. (l’ultimo discorso di Liliana Segre è disponibile su YouTube). La Segre spiega poi nel suo discorso che una delle leggi per lei più crudeli fu proprio quella di rendere molti bambini “invisibili”, perché sparirono, da un giorno con l’altro, lasciando banchi vuoti senza una spiegazione.

Nella Giornata della Memoria 2022 vogliamo accompagnare con materiali dedicati tutti i docenti che credono nel valore del ricordo, che vogliono rendere visibili i bambini di allora e gli adulti che non hanno potuto sopravvivere e testimoniare, perché gli orrori del passato non si ripetano e perché nuove follie non diventino mai più contesti reali di vita.
Proponiamo per le classi prima, seconda e terza La storia di Stella Stellina e del raggio di sole di Barbara Perin di CeDisMa, ideata proprio intorno alla figura di Liliana Segre, e ancora, per le classi quarta e quinta, il laboratorio della Fondazione Fossoli, realtà molto attiva con cui collaboriamo, presente ne La Rotta della Cittadinanza 4-5 di Stefano Rossi.
 

 

Laura Papetti è autrice e consulente editoriale per Pearson Italia. Attualmente insegna alla Scuola primaria nella provincia di Monza e della Brianza. Ha insegnato per diversi anni inglese in scuole di diverso ordine e grado.

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