Quest’estate…

Idee per compiti inaspettati

COMPITI PER LE VACANZE

Ci stiamo avvicinando alla chiusura dell’anno ed è tempo di pensare ai compiti per le vacanze.
Le proposte editoriali non mancano, con eserciziari ricchi di attività per ripassare ciò che si è imparato durante l’anno. Ma l’estate è anche un momento per fermarsi a osservare, lasciarsi stupire, esercitare la meraviglia.

di Antonella Capetti

Il primo consiglio che do, sempre, ai miei alunni e alle mie alunne è: leggete. Non è mai un compito; piuttosto, un’occasione per conoscere e ri-conoscere sé stessi, gli altri, il mondo.
Non tutti, però, hanno le medesime opportunità: per ovviare a questo problema, laddove possibile, si possono mandare anche i libri in vacanza, svuotando gli scaffali delle biblioteche scolastiche.
Mi piace il pensiero che durante l’estate i libri della biblioteca di classe abbiano una nuova casa: mi sembra bello, e importante, farli uscire dalle aule per trovare spazio tra le letture estive di bambini e bambine, ragazzi e ragazze.
Per dare a tutti la possibilità di avere in prestito almeno uno tra i libri desiderati, lo scorso anno abbiamo organizzato una sorta di asta: ciascuno disponeva di 20 gettoni, che avevamo realizzato in precedenza, e poteva utilizzarli liberamente per cercare di aggiudicarsi i titoli più amati.

Uno degli ultimi giorni di scuola abbiamo allestito sul prato, in giardino, una biblioteca all’aperto.
I libri erano stesi a terra, con le copertine bene in vista, e ragazzi e ragazze camminavano sui sentieri che avevamo fatto attenzione a lasciare aperti, per poter fare le loro scelte.
Ci siamo poi seduti in un grande cerchio intorno a questa biblioteca improvvisata. Ognuno, a turno, ha scelto tra albi illustrati, libri di poesia, di narrativa o di divulgazione, per un massimo di cinque libri, e ha dichiarato quanti gettoni avrebbe destinato al tentativo di conquistare ciascun libro del cuore. Qualcuno ha scelto di destinare tutti i 20 gettoni a un unico titolo, altri hanno preferito diversificare… ciascuno ha applicato la strategia che ha ritenuto opportuna.
Nessuno, comunque, è rimasto senza letture estive e gli scaffali della biblioteca di classe hanno potuto respirare un po’.

In mancanza di una biblioteca scolastica, o di classe, è naturalmente possibile chiedere a ragazze e ragazzi di portare a scuola alcuni libri da scambiare con i compagni durante il tempo estivo: in questo modo, la lettura sarà ancora più libera, condivisa e meno condizionata dalle scelte adulte.

Un’altra proposta di facile e rapida attuazione è realizzare in classe dei semplici quaderni (fogli A4 pinzati a metà, con copertina in cartoncino decorato o dipinto con varie tecniche), che possano diventare diari delle vacanze, dove scrivere appunti, pensieri, canzoni o poesie, su cui incollare cartoline (qualcuno le spedisce ancora?), volantini turistici, biglietti d’ingresso alle più disparate attrazioni… Un diario che potrà diventare prezioso testimone dell’estate appena trascorsa, per ciascun protagonista e per l’intera classe.

E per chi invece vuole consigliare a tutti un solo libro, la cui lettura condividere al rientro a settembre, mi sono divertita a scegliere un albo illustrato (o due), una graphic novel e un libro di narrativa (o due) da proporre ai bambini e alle bambine del primo triennio e ai ragazzi e alle ragazze del biennio successivo. Che cosa li accomuna? Sono letture coinvolgenti e ricche di significato, che piaceranno ad alunni e alunne, perché condividono lo stesso guardo attento che hanno loro alla sostenibilità ambientale.

Consigli di lettura

Per lettrici e lettori dei primi tre anni della scuola primaria:

  • Yoon Kang-Mi, Dove Crescono Gli Alberi, Topipittori
  • Jutta Bauer, Jeppe In Missione, Terre di Mezzo
  • Teresa Radice, Stefano Turconi, Orlando curioso e il segreto di Monte Sbuffone, Bao
  • Amy Timberlake, Jon Klassen, Tasso e Puzzola, Harpercollins Italia

Per lettrici e lettori di quarta e quinta:

  • Emma Adbåge, La Natura, Camelozampa
  • Gud, Timothy Top, La rivoluzione sottosopra, Tunué
  • Angelo Mozzillo, Detective Linus. Un giallo tutto da ridere, Il Battello a Vapore
  • Beverly Cleary, Caro Mr. Henshaw, Il Barbagianni

E se siete in cerca di altre idee, qui trovate le pagine finali di A più voci, classe quarta, con i nostri suggerimenti per l’estate. Potrete facilmente adattarli anche per il primo ciclo.

Buona estate.
 

 

Antonella Capetti, entrata in ruolo pochi giorni prima di compiere 20 anni, è stata per 17 anni educatrice nella scuola dell’infanzia fino al passaggio alla primaria, dove insegna italiano e arte e immagine ormai da 13 anni. Ha collaborato con le riviste edite da Gulliver; per le stesse edizioni ha pubblicato alcuni racconti in una collana di narrativa. Nel 2015 è uscito Il salone di bellezza per La Margherita edizioni. A febbraio 2017 Che bello! per Topipittori. Nel 2018 è uscito il saggio A scuola con gli albi, sempre per Topipittori. Per Pearson è coautrice di A più voci, il sussidiario dei linguaggi per la Scuola primaria.

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