Libri in classe: Fulvio Ervas, Se ti abbraccio non aver paura

CONSIGLI DI LETTURA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Titolo: Se ti abbraccio non aver paura
Autore: Fulvio Ervas
Editore: Marcos y Marcos (Milano 2012)
Temi: viaggio, autismo, rapporto padre-figlio
Destinazione: scuola secondaria di primo grado, ultimo anno; scuola secondaria di secondo grado, primo biennio

di Giulia Guasco

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Sono passati quindici anni da quando la vita di Franco è drasticamente cambiata, cioè da quando a suo figlio Andrea è stata diagnosticata una forma di autismo. Ma quest’estate Franco ha deciso che, in barba a ogni prudenza e consiglio, farà qualcosa di speciale insieme ad Andrea, un viaggio in America. Andrea, dallo schermo del pc attraverso il quale ha imparato a comunicare con i suoi genitori, accetta la proposta. Ha così inizio un percorso coast to coast negli Stati Uniti, a bordo di una moto. Presto i due viaggiatori si scontrano con l’imprevisto, e il desiderio di avventura li condurrà ben più lontano di dove avevano progettato.

Quella di Andrea e Franco è una storia vera. Dal resoconto dei mesi trascorsi da padre e figlio on the road, Fulvio Ervas ha tratto questo romanzo, che mescola verità e fantasia. Le tematiche sono moltissime e offrono importanti spunti di riflessione. Tra i passaggi più belli, vi sono sicuramente i dialoghi al pc di Andrea e Franco, in cui il ragazzo riesce a esprimere in un modo tutto suo che cosa gli passa per la testa. Sono momenti di grande vicinanza, in cui il muro di silenzio dell’autismo riesce per un attimo a incrinarsi.

Il romanzo apre numerosi squarci sulla malattia e sulla diversità. Sarebbe interessante che i ragazzi si confrontassero sul tema del diverso e su come ci rapportiamo a esso. Il diverso può essere una persona malata, o straniera, o più semplicemente qualcuno che non la pensa come me... Se qualcuno in classe, poi, ha esperienza di volontariato in ambito sociale o di cura, può dare un ulteriore contributo alla discussione: l’altro è davvero così diverso da me? Ne ho paura, perché...? e così via.

Una storia diversa, una problematica diversa, ma sempre un padre che si confronta con un figlio malato: è questa la trama di Nati due volte, di Giuseppe Pontiggia. Anche qui il narratore è il padre, che deve imparare ad accettare l’handicap del figlio e a trovare nuovi equilibri.

Per chi invece volesse approfondire il mondo dell’autismo, fra i molti titoli possibili suggerirei Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon.