I temi di Expo 2015 a scuola: un'occasione unica
STEM | Fisica, Biologia, Chimica
Come portare in classe i temi dell’Esposizione Universale, per formare cittadini consapevoli e lavorare in un’ottica multidisciplinare: suggerimenti e riflessioni di due docenti del Politecnico di Milano, tra gli ideatori di un concorso scolastico internazionale di storytelling digitale per Expo 2015.
La prossima Esposizione Universale (a Milano, Maggio-Ottobre 2015) ha un tema di straordinario interesse: “nutrire il pianeta; energia per la vita”. Lo slogan riassume (magari in modo non del tutto evidente a prima vista) diversi concetti anche complessi e forse contraddittori. Chiaramente, gli essere umani si devono nutrire per vivere: ma questo deve riguardare l’intero pianeta, non solo i più fortunati; poi, la nutrizione deve essere orientata alla vita (possibilmente di qualità) e non al suo contrario (pensiamo a malattie causate da malnutrizione o eccesso calorico); e ancora, il pianeta stesso (la sua biosfera) deve essere nutrito o quanto meno non depauperato, preservandolo per le generazioni future.
I temi concreti che ne derivano sono molteplici: agricoltura nelle sue varie forme (da quella tradizionale e famigliare a quella tecnologica e da grande impresa), trasformazione e distribuzione alimentare, cucina, tipicità, biodiversità, sostenibilità, genetica e organismi modificati, chimica in rapporto con il cibo, nutrizione, fame nel mondo, equità dei rapporti internazionali, cultura e tradizioni alimentari, problemi etici in rapporto con allevamento ed agricoltura, tabù e altro ancora.
Si può senz’altro affermare che, nel suo complesso, lo slogan di Expo Milano 2015 pone i temi di una cittadinanza del terzo millennio: il rispetto per la propria identità ma anche per quelle altrui; un rapporto equilibrato tra corpo e spirito; un rapporto equo tra i popoli del mondo; un bilanciamento tra l’oggi e la preoccupazione per le generazioni future. Inoltre, sono argomenti naturalmente “glocal”: hanno una valenza locale e globale allo stesso tempo.
Perché occuparsi di Expo a scuola
Per la scuola, occuparsi dei temi collegati ad Expo Milano 2015 è un’occasione straordinaria per almeno due motivi. In primo luogo, la scuola non solo istruisce i suoi allievi ma dovrebbe anche formarli ad essere cittadini consapevoli e i temi dell’Esposizione Universale senz’altro dovrebbero far parte del bagaglio culturale di un cittadino del terzo millennio.
Un secondo motivo è più didattico. Da tempo si dice che l’insegnamento dovrebbe superare i limiti dello stretto “disciplinarismo”, usando le varie discipline come insieme di strumenti per affrontare i problemi (che, se reali e non didattici, naturalmente non possono essere confinati nei limiti della singola disciplina). Entrambi questi obbiettivi (formazione del cittadino e superamento dei limiti disciplinari) sono splendidi e non discutibili, anche se, in concreto, difficili da realizzare, se non li si vuole banalizzare.
Con questo articolo, intendiamo mostrare come, secondo noi, ogni disciplina possa occuparsi delle tematiche sollevate dall’Esposizione Universale.