Spunti dalla Commedia per comprendere il mondo di oggi, a cura della prof. Alessandra Mantovani
È impossibile leggere i canti di Dante senza rivolgerli al presente. È per questo che essi sono stati creati. Sono armati per percepire il futuro.
Osip Mandel’štam
Chi oggi legge i versi della Commedia si trova dinanzi a una scoperta sorprendente: benché scritte settecento anni fa, le parole “medievali” di Dante sono capaci di interrogare anche il nostro presente di persone del ventunesimo secolo, di mettere a fuoco questioni universali, di aiutarci a comprendere le dinamiche dei nostri sentimenti. Dante è un nostro contemporaneo. Proprio questa è l’idea che anima la rubrica Con gli occhi di Dante: partendo da un breve passo del poema, poche terzine, portare i ragazzi ad acquisire consapevolezza di sé e del mondo in cui vivono.
Ogni post si compone di tre momenti:
- un brevissimo video in cui la professoressa Alessandra Mantovani mette a fuoco il tema del giorno e introduce le parole di Dante;
- la lettura di alcune terzine, supportata da una parafrasi essenziale e da un’audiolettura;
- una breve attività in cui “mettere in gioco” le parole di Dante per riflettere sul nostro presente.