Usare un «social» per creare un parco letterario virtuale

Creare parco letterario virtuale

DIDATTICA DIGITALE - SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

È possibile penetrare la dimensione politica della Commedia senza avere davanti agli occhi la mappa dei centri di potere dell’Italia bassomedievale, di Firenze e dei luoghi dell’esilio dantesco? È possibile afferrare l’irrequietezza e l’anelito alla libertà che attraversano le opere alfieriane se non seguiamo il poeta astigiano nel suo Grand Tour per l’Europa? O comprendere la tensione dialettica fra pulsioni irrazionali e intellettualismo in Pirandello, tralasciando di esplorare i luoghi della sua formazione: la Sicilia, Roma e la Germania?

Stefano Pattini

Un’opera d’arte non può essere decifrata ricorrendo alla sola indagine dell’ambiente familiare e sociale dell’autore, ma questi contesti biografici possono fornire importanti chiavi di interpretazione dell’opera stessa: sono stati abitati da una persona in carne e ossa, vissuta in un determinato periodo e in particolari spazi geografici che hanno lasciato sulla sua personalità, trasfusa poi nel suo lavoro, impronte profonde e indelebili. La comprensione di un testo letterario non può prescindere quindi dal contesto geo-storico in cui è stato prodotto come non può prescindere dal vissuto di chi l’ha creato.
D’altra parte, se attraverso l’esplorazione di un luogo possiamo avvicinarci di più a un’opera, questa, a sua volta, può aiutarci a capire meglio quello spazio geografico umano, quel paesaggio e quel tessuto sociale, che hanno fornito il modello della sua ambientazione. Nel caso poi di personalità culturali eminenti, la “geolocalizzazione” di un autore o di un capolavoro permette anche di rilevare l’influsso della letteratura sull’immaginario legato a un certo territorio.

Il parco letterario

Il parco letterario è uno spazio culturale nel quale viene riattivato, nel presente, lo scambio di influenze tra uno scrittore e l’ambiente in cui ha vissuto. Un luogo dove i visitatori di oggi hanno la possibilità di ripercorrere, a piedi o solo mentalmente, seguendo le tracce rinvenibili nei testi, i cammini e i soggiorni di un personaggio di alta rilevanza culturale.
Esistono molti tipi di parco letterario: possono essere incentrati su un autore vissuto in più luoghi, oppure su un solo luogo raccontato da diversi autori; ce ne sono di confinati all’interno di un giardino e di quelli estesi a una città o a una nazione; talvolta sono sentieri segnati in sedi istituzionali, altre volte sono creazioni estemporanee, nate libro alla mano, in occasione di una gita. In genere sono reali ma possono essere anche “virtuali”: luoghi da esplorare sullo schermo, visitabili grazie a dei semplici clic del mouse.
In questo articolo si propone la creazione collaborativa di un parco letterario virtuale dedicato a un particolare autore della nostra storia letteraria. Sfrutteremo le potenzialità e le attrattive di un social online, MyHistro, per impegnare gli studenti, organizzati in gruppi di lavoro, nella realizzazione di un prodotto multimediale che combina una linea del tempo e una carta geografica.

Il social

Il sito di cui parliamo, MyHistro, è stato definito dal Cremit (Centro di Ricerca per l'Educazione ai Media, all'Informazione e alla Tecnologia, dell’Università Cattolica di Milano) come una “social memory-bank”, in sostanza un’agenda multimediale online in cui ogni evento è visualizzabile da altre persone ed è collocato sia su una linea del tempo sia su una mappa geografica. Attualmente MyHistro è consultabile in Inglese, Spagnolo, Francese, Portoghese e alcune altre lingue.
La piattaforma può essere utilizzata in diversi ambiti disciplinari per creare vari strumenti didattici: una linea del tempo multimediale relativa a un fatto o a un periodo storico; la stesura di un riassunto o la ricostruzione della fabula di un testo narrativo che abbia concreti riferimenti spaziali e temporali; la presentazione della vita e delle opere di un artista. Useremo questo sito solo se nella sua biografia o nel suo lavoro il fattore spaziale ci sembrerà particolarmente significativo: in questo caso il prodotto finale sarà un parco letterario virtuale dedicato all’autore. Altrimenti, se riteniamo che la dimensione geografica possa essere trascurata, è forse preferibile utilizzare una linea del tempo multimediale senza la mappa, come per esempio le accattivanti Dipity e TimeRime o la più semplice Timetoast.

L’argomento

A titolo di esempio, proporremo un lavoro basato sulla figura di Luigi Pirandello, autore che abbiamo già preso in considerazione in un articolo precedente (Un esperimento di saggio collaborativo). Le attività proposte nei due scritti sono da considerarsi alternative o complementari. Perché temi, relazioni e contesti emersi in quel lavoro possono fornire contenuti essenziali per gli eventi della storia che ci apprestiamo a creare. Un esempio del prodotto multimediale finale si può vedere a questo link, un parco letterario virtuale su Luigi Pirandello, un viaggio spazio-temporale nella vita e nelle opere dell’artista.

Obiettivi

Questo progetto ha per finalità lo sviluppo di:

  • Conoscenze: l’autore, Pirandello, e il suo contesto geo-storico, l’Italia tra la fine dell’Ottocento e gli anni trenta del Novecento; gli influssi della vita sul lavoro di uno scrittore; l’impatto della sua opera sull’immagine culturale di un determinato spazio geografico;
  • Abilità: scrivere e riscrivere testi di varia natura; utilizzare una linea del tempo;
  • Competenze disciplinari: contestualizzare un’opera e individuare collegamenti e relazioni tra diversi autori, testi e percezioni di luoghi (della città, per esempio);
  • Competenze trasversali: conformemente al medium utilizzato, competenze digitali e, come conseguenza della scelta di una didattica per progetti, tutte le competenze chiave di cittadinanza (DM 22.08.2007).

Destinatari

Scuola secondaria di secondo grado; in particolare, rispetto all’argomento proposto, una classe quinta.

Manuale di riferimento

Giuseppe Langella et alii, Letteratura.it, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 2012, volume 3B.

Interdisciplinarità

Possibili contatti con argomenti trattati da altre materie e azioni didattiche pluridisciplinari:

  • Storia: la linea del tempo collocata nello spazio è uno strumento che sollecita ed esercita le competenze fondamentali della “geostoria”: il senso della profondità storica e della “geograficità”. In particolare, la figura di Pirandello offre spunti e interrogativi sulla condizione, il ruolo e le prese di posizione degli intellettuali durante il fascismo e, più in generale, i totalitarismi del XX secolo;
  • Storia dell’arte: il progetto prevede la ricerca e l’uso di testi visivi, in primis opere d’arte, che devono essere messi in relazione con testi scritti;
  • Informatica: il lavoro implica l’uso di diversi software e servizi di comunicazione, come social, email, motori di ricerca ecc. 

Divisione dei compiti

Nell’ipotesi di dividere la classe in tre gruppi, si può assegnare a ciascuno di essi una fase della vita dell’autore, corrispondente a uno dei tre paragrafi in cui è suddiviso il capitolo “La vita” di Letteratura.it: “L’infanzia, la giovinezza, gli studi” in Sicilia e in Germania, “Gli anni romani”, “Il successo teatrale” a Roma, Milano e all’estero. Oppure si possono affidare ai tre gruppi i seguenti argomenti: la biografia, la narrativa e il teatro. Oppure ancora possiamo dividere una classe numerosa in sei gruppi e creare simultaneamente due parchi letterari “concorrenti”.
Ciascun team è responsabile dell’organizzazione del lavoro e della ripartizione dei compiti al proprio interno. Ferma restando la possibilità per l’insegnante di porre dei vincoli, gli studenti sono liberi di scegliere se cooperare a distanza o in presenza, se affidare al singolo studente interi episodi o specifici linguaggi (verbale, visivo, multimediale) di uno stesso episodio.

Creazione della storia

Il lavoro di gruppo consiste nella elaborazione di una “storia” cioè una linea del tempo composta da “eventi”, testi multimediali incentrati su un’opera o un periodo della vita dell’autore. L’insegnante inizia la storia realizzando qualche evento di esempio, poi invita gli studenti a diventare coautori della storia e quindi a creare altri eventi.
In funzione dell’autonomia, dei livelli di apprendimento e delle abilità di ricerca online degli studenti (o del gruppo), varierà il grado di completezza della storia che il docente predispone per il lavoro collettivo. A un livello base, predefinisce gli eventi inserendo parte dei dati (titolo e data) e omettendo descrizione, foto e video, che saranno ricercati ed elaborati dai ragazzi. Altrimenti, completa solo due o tre eventi e lascia la selezione e la stesura degli altri agli studenti. Operazioni che comunque saranno guidate dai riferimenti emersi durante la spiegazione in classe e dai contenuti del manuale.

Creazione degli eventi che formano la storia

Per ogni evento gli studenti dovranno specificare: data; titolo; descrizione; fotografie; video. Per quanto riguarda la descrizione, nel caso di un episodio biografico si richiede: 1) un breve testo di presentazione; 2) una o due citazioni da opere o documenti privati dell’autore; 3) sitografia o bibliografia. Nel caso di un’opera narrativa o teatrale: 1) sintesi dell’opera; 2) citazione di un breve brano; 3) principali temi affrontati; 4) eventualmente, un confronto con un’altra opera o un altro autore; 5) sitografia o bibliografia.

A proposito dei riferimenti spazio-temporali, per la narrativa indicheremo come data l’anno di pubblicazione dell’opera e come luogo l’ambientazione della vicenda: la Sicilia per I vecchi e i giovani e per alcune delle Novelle per un anno; la Liguria, Montecarlo, Milano, Roma ecc. per Il fu Mattia Pascal, la Sicilia o Roma per le Novelle per un anno. Invece, per i drammi, possiamo specificare la data e il luogo della prima rappresentazione. Se seguiamo la suddivisione del teatro pirandelliano operata da Langella, troveremo almeno una pièce per ognuna delle quattro fasi o tipologie di teatro: Il berretto a sonagli, Roma, 1917; Enrico IV, Milano, 1922; Sei personaggi in cerca di autore, Roma, 1921; I giganti della montagna, Firenze, 1937. Per la verità, la “trilogia del teatro nel teatro“ dovrebbe essere inclusa per intero, se non altro perché il luogo della prima di Questa sera si recita a soggetto (Koenigsberg) attesta un allargamento alla scala internazionale dell’attività e della fama dello scrittore.

Documenti

A proposito dei documenti su cui basare il lavoro si aprono più possibilità, la cui attuazione dipende dal livello di autonomia raggiunto dagli studenti nella ricerca in internet di informazioni attendibili.

  • La prima opzione, la più facile, prevede che i testi verbali siano sintesi di paragrafi del manuale; le citazioni siano ricavate dalle opere presenti sul manuale cartaceo e online; il materiale multimediale sia recuperato nei seguenti siti: Studio di Luigi Pirandello per le fotografie e Youtube per i video.
  • Come seconda possibilità, gli studenti sono tenuti a ricercare tutte le informazioni nei soli siti indicati dal docente: PirandelloWeb per i testi sulla biografia e le opere, Studio di Luigi Pirandello per le fotografie e altri documenti, Youtube per i video.
  • A un terzo livello, più avanzato, il docente non dà alcuna indicazione sulle fonti, la cui ricerca e valutazione cade sotto la responsabilità degli studenti (si veda l’articolo Un percorso didattico per la ricerca nel web. Ovviamente, per ogni “Evento” dovranno specificare in fondo alla “Descrizione dell’evento” la bibliografia e/o la sitografia dei testi – verbali e multimediali – utilizzati. La selezione delle fonti sarà uno degli elementi che concorrono alla valutazione finale.

Setting e durata

Il lavoro sarà svolto principalmente a casa. Eventualmente, il docente concede ai gruppi di lavorare in classe per un’ora alla settimana.
Il percorso durerà poco più del tempo necessario alla spiegazione in classe dell’autore. Infatti, a seconda delle dimensioni della classe, a ogni studente toccheranno, mediamente, non più di due eventi della storia complessiva.
Per la prima lezione in classe e gli incontri settimanali di un’ora, il setting sarà l’aula ordinaria, con gli studenti disposti in tre (o sei) gruppi; una Lim oppure un proiettore collegato al computer del docente; due tablet o smartphone o notebook per ogni gruppo. In alternativa, se c’è la possibilità, si può utilizzare l’aula di informatica.
Fuori dall’orario scolastico, per ogni comunicazione tra studenti di uno stesso gruppo o tra un gruppo e il docente si può utilizzare lo stesso MyHistro, che offre un servizio di invio e ricezione di messaggi. Anche la consegna dei lavori parziali e definitivi diviene un’operazione molto semplice perché essi sono visualizzabili direttamente sul sito.

Spiegazione in classe

Come fase iniziale di motivazione, mostriamo agli studenti un accattivante esempio di timeline realizzata su MyHistro (reperibile alla pagina “Explore”).
Presentiamo a voce il progetto e poi cominciamo a descrivere il programma di lavoro, secondo le fasi che abbiamo delineato nella Guida al sito (si veda il link in fondo a questo articolo). Se anche gli studenti possiedono un dispositivo connesso a internet possono iscriversi a MyHistro in questo momento e seguire passo dopo passo le istruzioni dell’insegnante, altrimenti lo faranno a casa, basandosi sulle indicazioni scritte (ad esempio la Guida) che saranno loro inviate.
Ora possiamo mostrare ai ragazzi come abbiamo creato una storia, composta, per il momento, di soli due o tre eventi e come essi potranno creare un evento ex novo o modificare gli eventi che abbiamo già allestito per loro.
Nelle lezioni successive presenteremo l’autore e le sue opere. Per quanto riguarda il progetto, eventuali problematiche di interesse generale o di pertinenza dei singoli gruppi saranno affrontate in classe, durante l’ora messa a disposizione, oppure attraverso comunicazioni online.

Valutazione del progetto e verifica sommativa

Il prodotto finale, ossia il testo multimediale che costituisce il parco letterario, è valutato in base ai seguenti criteri: organicità del lavoro, coerenza tra i diversi testi che compongono ogni evento, ampiezza e pertinenza dei contenuti, aspetti linguistico-formali, qualità grafica, originalità. La valutazione individuale tiene conto del contributo del singolo studente al lavoro collettivo, apporto che deve essere dichiarato da ciascun gruppo alla fine del percorso.
Oltre al giudizio sul progetto, il docente potrebbe anche verificare l’assimilazione, da parte di ciascuno studente, dei contenuti elaborati dai compagni assegnando lo svolgimento di un tema in classe. Per prepararlo copiamo su un foglio elettronico il sommario della storia, che contiene gli eventi in ordine cronologico con date, titoli e una foto di piccolo formato; eliminiamo la descrizione (cioè il testo verbale) di ogni evento e procediamo alla stampa. Questa cronologia sarà il documento di partenza per la stesura del tema su Pirandello: allo studente la scelta di seguire l’ordine cronologico dei fatti oppure organizzare le informazioni secondo blocchi tematici.
Per ottenere il sommario della storia possiamo anche utilizzare la funzione “Make Quiz” disponibile sul sito (si veda la Guida).

 

Stefano Pattini: laureato in Storia del teatro greco e latino, ha lavorato per alcuni anni in campo teatrale. Attualmente insegna materie letterarie presso l’IIS Giorgi di Milano.