Scienza da non perdere [Dicembre 2016]

Scienza da non perdere

SEGNALAZIONI

Libri, siti, video, app, mostre, festival: un mondo di oggetti e iniziative che parlano di fisica, chimica, biologia, scienza della Terra o altro ancora. In questa pagina, una selezione di proposte per espandere i propri orizzonti scientifici.

Valentina Murelli

LIBRI

La città degli animali

Non solo i famosi piccioni: camminando per Venezia può capitare di imbattersi anche in gechi, garzette, falchi pellegrini, e addirittura di avvistare qualche foca monaca nei canali della città. O almeno, tutto questo è successo all’etologo veneziano Danilo Mainardi. Da qui l’idea di un libro per raccontare gli animali “insoliti” che vivono in città, le ragioni della loro “immigrazione”, le caratteristiche della convivenza più o meno difficile con i padroni di casa, gli uomini. Come scrive l’autore nell’introduzione, è un vero cuore selvatico che batte in molte realtà metropolitane, tutto da scoprire e proteggere. D. Mainardi, La città degli animali, Cairo Editore, Milano 2016.


Storia, mito e scienza del fico

Lungo tutta la sua storia evolutiva, l’essere umano ha avuto un compagno fedele: l’albero di fico. Da sempre, i fichi – oggi ne esistono più di 700 specie – nutrono noi e altri animali, favorendo la biodiversità, anche per merito di una stretta simbiosi con i loro insetti impollinatori (le vespe del fico). E ancora, hanno sempre nutrito anche la nostra immaginazione: basti pensare al grande significato simbolico per tutte le religioni principali, dal cristianesimo al buddismo all’islamismo. In futuro, inoltre, potrebbero rivelarsi fondamentali nella lotta al cambiamento climatico e nella protezione delle foreste. Di tutto questo parla Ladders to Heaven, ultimo, appassionante, libro del giornalista scientifico Mike Shanahan.
Shanahan M., Ladders to Heaven, Unbound, Londra 2016.

SUL WEB

Il rap di Henrietta Lacks

Henrietta Lacks era una donna afroamericana, colpita a 31 anni da un cancro al collo dell’utero un tumore molto aggressivo, dal quale i medici che seguivano la donna prelevarono cellule che – si scoprì – erano praticamente immortali. Quelle cellule, chiamate HeLa, sono diventate una risorsa inestimabile per la ricerca biomedica, e la loro storia un paradigma significativo in etica medica. Tutto ciò è magistralmente condensato in un rap scritto, messo in musica e recitato da un gruppo di studenti di una scuola superiore di Oakland, in California. Il loro lavoro è ispirato al libro La vita immortale di Henrietta Lacks, della giornalista scientifica Rebecca Skloot, che appare in un cameo nel rap.
La storia del rap e il video.

Sciguys

Un gruppo di amici canadesi con la passione per la scienza e per la comunicazione video: sono gli ingredienti alla base di SciGuys, sito e canale youtube che offre brevi video con semplici esperimenti di scienza, da fare anche a casa. Esperimenti divertenti – dalla colorazione dei fiori all’estrazione di DNA dalle fragole – ma scientificamente divertenti. Per imparare con un pizzico di leggerezza.

Viva le donne scienziate

Quando si tratta di commentare un evento o una notizia di scienza, nella grande maggioranza dei casi i mezzi di comunicazione italiani interpellano esperti maschi. Eppure, non mancano certo voci autorevoli di esperte nell’ambito delle cosiddette discipline STEM, Science, Technology, Engineering and Mathematics. Per ovviare a questa anomalia è nato il sito 100esperte.it, che si propone di presentare nomi e curriculum di donne italiane che hanno raggiunto risultati importanti, ampiamente riconosciuti a livello internazionale, nell’ambito di queste discipline. Oltre che come riferimento per i media, il sito può essere anche un ottimo punto di partenza per lavorare in classe sul tema dell’eccellenza femminile nelle scienze.
100esperte.it.


MOSTRE

Terremoti

L’Italia – negli ultimi anni purtroppo ne abbiamo avuto frequente conferma – è un paese sismico. Dunque è più che mai importante per i suoi cittadini informarsi meglio su questo devastante fenomeno. L’occasione in più la offre una mostra prodotta tra gli altri dal Museo di Storia Naturale di Milano. Tra immagini, fotografie satellitari, diorami, filmati, sismografi e altra strumentazione, rocce e minerali, l’esposizione si propone di aiutare i visitatori a conoscere meglio le cause dei terremoti, le modalità con le quali si propagano le onde sismiche, le caratteristiche dell’interno del nostro pianeta. Ma, anche, quali sono le regole di prevenzione e di comportamento da adottare per limitare i danni che un terremoto potrebbe provocare.
Mostra Terremoti, Museo di Storia Naturale di Milano Fino al 30 aprile 2017

Un cervello al museo

Verso la fine dell’Ottocento, un anatomista cecoslovacco e un ingegnere svizzero costruirono uno dei primi modelli di cervello e midollo spinale mai realizzati. A partire dai documenti originali sul modello, l’artista Christian Fogarolli lo ha ricostruito e ora l’opera è in mostra al Museo di Anatomia Umana di Torino. La mostra, aperta fino al 15 dicembre, è un’occasione per conoscere un museo che intende far rivivere l’atmosfera da “cattedrale della scienza” tipica delle esposizioni ottocentesche. Imperdibile l’ampia collezione di modelli in cera.
Phantom models III, Museo di anatomia umana di Torino Fino al 15 dicembre 2016

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Scienza da non perdere

di Valentina Murelli

 

Valentina Murelli è giornalista e science writer freelance.