Scienza da non perdere [Aprile 2017]

Scienza da non perdere

SEGNALAZIONI

Libri, siti, video, app, mostre, festival: un mondo di oggetti e iniziative che parlano di fisica, chimica, biologia, scienza della Terra o altro ancora. In questa pagina, una selezione di proposte per espandere i propri orizzonti scientifici.

Donato Ramani

LIBRI

Le piante sono brutte bestie

Per esperti di botanica e appassionati dal pollice verde. Ma anche per chi vuole avvicinarsi a una realtà affascinante in cui molto resta da sapere, e da scoprire. Nel suo libro Renato Bruni, professore dell’Università di Parma, ci conduce in un viaggio tra aiuole, prati e vasi per imparare che, tra la biologia e la chimica, tra l’ecologia e la fisica, «le piante non sono le creature semplici e angelicate che crediamo». Tra stranezze vegetali e osservazioni, storie poco note ed esperienze sul campo, Bruni trapianta il microcosmo di un giardino nella grande scatola dei fenomeni planetari, insegnandoci che anche le nostre abitudini nella gestione degli spazi verdi non sempre è amica dell’ambiente.
Renato Bruni, Le piante son brutte bestie. La scienza in giardino, Codice edizioni, 2017

Vita sintetica

I laboratori in giro per il mondo ci lavorano da tempo. E i primi risultati ci sono già. Syn 3.0, prodotto dal gruppo del noto scienziato Craig Venter, fu annunciato un anno fa come «il primo batterio sintetico in grado di auto-replicarsi». Sebbene questi microrganismi progettati dall’uomo non siano ancora usciti dal laboratorio, da soli segnano un momento fondamentale dell’evoluzione scientifica. Infatti, se da un lato si pongono delle questioni importanti legate al loro possibile impatto, anche in termini di sicurezza, dall’altro questi microrganismi offrono inedite prospettive che l’autrice, giornalista scientifica dell’ANSA, descrive in questo volume.
Un esempio? Ripulire acque e terreni inquinati, produrre farmaci su misura e, chi lo sa, addirittura rendere abitabili altri pianeti.
Enrica Battifoglia, Vita sintetica. Breve storia degli organismi che non esistono in natura, Hoepli, 2017

La tredicesima tavola

Una misteriosa tavola didattica per l’insegnamento dell’evoluzione biologica scomparsa da tutte le università e le biblioteche del mondo, i terribili segreti che nasconde e la storia della sua ricerca si intrecciano con vecchie storie di spionaggio, di carriere accademiche, di amore e gelosia. Vicende che si concludono con delitti, ricatti, incendi e battaglie navali. Insomma, gli ingredienti per incuriosire e avvincere, il nuovo libro di Bruno Bertolini li ha davvero tutti. Bertolini ha insegnato biologia cellulare e anatomia comparata all’Università La Sapienza di Roma e per la casa editrice Carabba ha già pubblicato due romanzi Mai esistito nel 2014 e L’invenzione dell’ombrello nel 2015.
Bruno Bertolini, La tredicesima tavola, Carabba, 2017


WEB

La fisica spiegata da Dianna

Si chiama Physics girl il canale Youtube ideato da Dianna Cowern tutto dedicato alla fisica, all’astronomia e più in generale, a interessanti questioni scientifiche. Nato come progetto personale, al termine del college, per la scienziata Dianna, l’iniziativa è diventata presto un successo con video che contano milioni di visualizzazioni.
Con l’aiuto di grafici, esperimenti, interviste a esperti e immagini, non c’è tema, dal più semplice al più complesso, che non venga affrontato. Perché l’Universo è piatto? Che cos’è la materia oscura? ma anche 5 strani modi per spengere una candela o Come ricreare un uragano in una bolla sono solo alcuni titoli dei video pubblicati, in cui sono trattate questioni scientifiche in modo semplice, rigoroso, divertente e informale.
Physics girl

Vinci un’immagine di scienza

Il Wellcome Image Awards, il concorso che premia le più belle immagini che celebrano “la scienza, la medicina e la vita”, festeggia il suo ventesimo anniversario. Buona occasione per esplorare i vincitori dell’edizione 2017 nella gallery online, partecipare al voto popolare e portarsi a casa uno scatto speciale. Le fotografie premiate provengono dai laboratori di tutto il mondo. Bellissime ed emozionanti, raccontano in un solo scatto la meraviglia della scienza e della ricerca. Sul sito, ogni foto è accompagnata da una descrizione del tema affrontato e delle modalità con cui è stato realizzata. Per vincere un’immagine tra quelle selezionate quest’anno dalla giuria, potete partecipare al concorso per il pubblico, votando la vostra preferita sul sito dell’iniziativa, nella sezione Vote your favourite. Scadenza: 31 agosto 2017.
Wellcome Image Awards


MUSEI

Il nuovo Planetario 3D

Ha appena aperto i battenti ma il Planetario 3D di Città della Scienza, a Napoli, ed è già un appuntamento da non perdere. Descritto come «il più avanzato tecnologicamente» e dotato di un sistema di proiezione di ultima generazione, è un’attrazione divertente e molto formativa per esplorare il firmamento e scoprire i segreti degli oggetti astronomici che lo popolano. Un ricco palinsesto di spettacoli scientifici sviluppati in collaborazione con i principali centri ricerca e agenzie spaziali come la Nasa e l’Esa.
Planetario 3D di Città della Scienza


MOSTRE

Io, Robotto. Automi da compagnia

90 modelli originali per raccontare come i robot siano già entrati nel nostro mondo come giocattolo o come strumento domestico. La mostra, aperta fino al 27 agosto presso il Palazzo Alberti Poja di Rovereto, in provincia di Trento, è un’occasione per conoscere un fenomeno e i suoi protagonisti. Dal Karakuri Tea Serving Robot, in grado di portare una tazza di tè al Robocco Pouring Beer Robot che, oltre che fungere da frigorifero, è in grado di stappare una lattina e versare la birra, fino ai diversi dispositivi pensati per il puro intrattenimento come il celebre Furby o Aibo, il cane robot. Il tutto assieme a un’ampia offerta di incontri, laboratori didattici per adulti e ragazzi e altre iniziative.
Io, Robotto. Automi da compagnia

Dinosauri. Giganti dall’Argentina

Fino al 9 luglio al Mudec di Milano, tiene aperti i battenti la mostra che esplora l’evoluzione dei dinosauri con reperti unici provenienti da un territorio molto ricco dal punto di vista paleontologico come l’Argentina. In esposizione anche le riproduzioni a grandezza naturale, come quella dell’erbivoro Argentinosaurus huinculensis che poteva raggiungere i 38 metri di lunghezza, e il più grande carnivoro terrestre finora conosciuto, il Giganotosaurus carolinii, 13 metri di lunghezza per 10 tonnellate, più grande del più famoso Tyrannosaurus rex.
Presso lo stesso Mudec, fino al 9 luglio troverete anche l’esposizione Rex and the city. I sauri e noi che, dai dinosauri ai draghi fino alle chimere, indaga l’immaginario e le rappresentazioni nelle diverse culture legati al mondo di questi rettili, reali o fantastici.
Mudec

Uomo virtuale. La fisica esplora il corpo

Conoscere il nostro corpo grazie alle idee, alle scoperte e alle tecnologie nate dalla ricerca fondamentale in fisica. È questo il tema della mostra organizzata presso Blu, palazzo d’arte e cultura di Pisa dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e della Fondazione Palazzo Blu, con la collaborazione del Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa e l’Associazione La Nuova Limonaia.
Dai Raggi X alla radioattività fino alle applicazioni diagnostiche più moderne, l’unione tra i segreti del nostro organismo e le scoperte della fisica è strettissimo. Uomo virtuale investiga questa connessione, per esplorare quell’universo misterioso e affascinante che siamo noi stessi, in un’avventura che promette di stupirci con applicazioni sempre più sorprendenti, per la ricerca, la cura e la diagnostica. Chiude il 2 luglio.
Uomo virtuale. La fisica esplora il corpo

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Scienza da non perdere

di Donato Ramani

 

Donato Ramani è giornalista e project manager del Master in comunicazione della scienza Franco Prattico della SISSA di Trieste. Si occupa di formazione in comunicazione scientifica e scrive per diverse testate di scienza e non solo.