L'idea che sosteniamo è che il gioco abbia tutte le caratteristiche necessarie affinché attraverso di esso si realizzi quello che studiosi di ambiti differenti quali Carl Rogers, David Ausubel e Joseph D. Novak definirono “apprendimento significativo”, il tipo di apprendimento più efficace e duraturo che le persone possano sperimentare.
I diversi studi sul tema condividono alcune riflessioni di base su questo fenomeno: esso è “globale”, ossia e integra al proprio interno, con diverse prevalenze a seconda della tipologia, molteplici componenti:
- affettive (il divertimento, il piacere)
- sociali (la squadra, il gruppo, il rispetto delle regole)
- motorie e psicomotorie (il movimento, la coordinazione, l’equilibrio),
- cognitive (l’elaborazione di strategie di gioco, l’apprendimento di regole)
- emotive (la tensione, la sfida, il senso di liberazione, la paura)
- culturali (le modalità di relazione, il significato del gioco stesso)
- transculturali (la necessità delle regole condivise, il linguaggio comune del gioco).
Il gioco è quindi un'esperienza complessa e coinvolgente che permette ai bambini di partecipare, di essere protagonisti, di apprendere attraverso il fare, in modo costante e naturale, accrescendo le loro conoscenze e competenze.
Le attività di didattica ludica nascono da un modo di guardare allo stare a scuola dove gioco e conoscenza sono un binomio vincente, non un ossimoro, e fanno parte di un’idea di scuola che propone ai bambini di “giocare seriamente”, o – se preferite – di “imparare in modo giocoso”: vivere cioè in classe l'avventura di imparare giocando, divertendosi, scardinando la tradizionale e ancora persistente idea che in classe si impara, con fatica e disciplina, e fuori dalla classe (o dopo il suono della campanella) si può giocare, sfogarsi, ridere e fare chiasso...
Nell’ottica della promozione, a scuola, di una didattica che sappia cogliere il bisogno di coinvolgimento e di gioco e al tempo stesso sia efficace per gli obiettivi che si propone, Pearson mette a disposizione alcune risorse che possono esservi utili (scopri di più).
Ci auguriamo che voi insegnanti per primi troviate nei materiali a disposizione un valido supporto per una didattica ludica efficace e stimolante, con la consapevolezza – però – che ogni apprendimento significativo che riuscirete a mettere in atto sarà frutto non degli strumenti a disposizione, ma del clima di benessere che sarà stato accompagnato e coltivato in classe, dando fiducia ai bambini, al loro potere di imparare sempre, anche e soprattutto giocando.