Perché un progetto per l’orientamento
Grandi trasformazioni stanno modificando la nostra società e il mondo economico. Nei prossimi dieci anni si prevedono cambiamenti profondi nelle competenze richieste per studiare, lavorare, svolgere il proprio ruolo di cittadini. Per fare le scelte giuste e intraprendere un percorso soddisfacente per il proprio futuro è fondamentale raggiungere una buona
consapevolezza di sé, delle proprie passioni e del nuovo contesto. Acquisire poi le competenze del futuro, quelle tecniche delle nuove professioni, ma anche le soft skills, rappresenta la chiave per facilitare l’adattamento a contesti di vita e di lavoro sempre più fluidi, dinamici e digitali.
Globalizzazione, Innovazione tecnologica, Sfide sanitarie, Squilibri demografici, Cambiamenti climatici, Scarsità delle risorse
Globalizzazione, Innovazione tecnologica, Sfide sanitarie, Squilibri demografici, Cambiamenti climatici, Scarsità delle risorse
Globalizzazione, Innovazione tecnologica, Sfide sanitarie, Squilibri demografici, Cambiamenti climatici, Scarsità delle risorse
Molte professioni stanno cambiando, stanno nascendo nuovi lavori, diventano fondamentali le competenze trasversali e digitali
In un contesto altamente dinamico e in continua trasformazione, aumenta il mismatch tra offerta e domanda di lavoro: ragazzi e ragazze in uscita dal percorso formativo non possiedono le competenze necessarie a ricoprire i nuovi profili professionali. Tutto questo genera:
• Spaesamento nei giovani che spesso non hanno consapevolezza di cosa vorrebbero fare nel futuro e non conoscono il mondo del lavoro che li aspetta;
• Difficoltà a reperire candidati con le competenze necessarie per ricoprire le posizioni vacanti nelle aziende;
• Mancanza di strumenti per la valutazione delle competenze individuali e del curriculum;
• Mancanza di strumenti per l’identificazione delle competenze necessarie nei ruoli professionali perché siano a «prova di futuro».
Le categorie a rischio di occupazione
L'impatto della pandemia di Covid-19 ha aggravato lo scenario, generando una vera e propria disemployability: una difficoltà strutturale di inserimento e reinserimento lavorativo. Le categorie più a rischio di occupazione:
I giovani lavoratori
Le donne
Chi non ha un'istruzione universitaria
I lavoratori a tempo parziale
I dipendenti delle piccole e medie imprese
I lavoratori informali
Professioni 2030. Il futuro delle competenze in Italia
Lo studio predittivo Professioni 2030. Il futuro delle competenze in Italia, promossa da Pearson in collaborazione con EY e ManpowerGroup, ha messo in evidenza come evolverà la domanda di competenze per le professioni del prossimo decennio.
Ha individuato alcune professioni emergenti da qui al 2030 in Italia, mettendo per la prima volta in luce tre categorie di trasformazione dei processi per le professioni:
Fusione
Nuove professioni create dalla fusione di due o più professioni
• Specialisti delle interfacce umane
• Esperti delle applicazioni IOT in agricoltura
• Human-machine teaming managers
• Tecnico delle macchine a guida autonoma
Distacco
Nuove professioni create per distacco di competenze dalle professioni di origine
• Addetti all'integrazione con i robot assemblatori
• Progettista di visite ed eventi virtuali
Ibridazione
Mutazione delle professioni per ibridazione, cioè copiando un sottoinsieme di competenze di altre professioni
• Manovali e personale non qualificato delle costruzioni
• Giornalisti
• Personale non qualificato addetto ai servizi di custodia di impianti
• Esperti legali in imprese
La ricerca consente di generare modelli per l'orientamento e la formazione incentrati sulle competenze di maggiore resilienza al futuro, per ottimizzare l'occupabilità delle persone e indirizzarne le aspettative professionali
La proposta MyFuture
In questo contesto si inserisce il progetto MyFuture, un’offerta integrata di test innovativi e percorsi per l’orientamento, corsi di formazione sulle competenze e certificazioni complementari e supplementari rispetto alla formazione scolastica curricolare, che rappresentano una risorsa per i PCTO e che potranno confluire nel Curriculum dello Studente.
I prodotti delle quattro aree sottostanti sono pensati per garantire a studenti e studentesse i migliori strumenti per pianificare il proprio futuro.