Il mondo dei materiali compositi, tra cui il più noto è il carbonio, rappresenta, ormai dagli anni Settanta, un settore all’avanguardia in costante sviluppo e che richiede, di anno in anno, un numero sempre crescente di operatori specializzati necessari per gestire il continuo fabbisogno produttivo delle aziende.
Materiali compositi: qualità e settori di applicazione
I materiali compositi vengono ampiamente utilizzati grazie alle loro speciali proprietà intrinseche di leggerezza, alta resistenza, rigidezza, assenza di corrosione galvanica e ottima coibentazione, e il loro impiego offre indiscutibili vantaggi quali la versatilità di progettazione, la riduzione dei costi di produzione e la riduzione del peso.
I principali settori di applicazione sono automotive e motorsport, aerospace e difesa, aeronautica e trasporto marittimo ma anche sportsystem e biomedicale. La fibra di carbonio, infatti, è utilizzata per la produzione delle scocche delle automobili da corsa e di lusso ma, più in generale, è un elemento molto presente nella componentistica automotive, nel 90% delle aerostrutture dei velivoli e degli scafi delle imbarcazioni, oltre che in prodotti sportivi come biciclette, racchette da tennis e calzature.
Un mercato in forte espansione: aumenta la richiesta di formazione
La domanda globale dei materiali compositi in fibra di carbonio ha subito una crescita dell’11,98% annuo a partire dal 2010: è questo lo scenario in cui si inseriscono la richiesta sempre crescente di professionisti specializzati in questo settore e l’importanza di una formazione specifica. Da un report di Grand View Research emerge che, nel 2019, la dimensione del mercato globale dei compositi si attestava intorno agli 89,04 miliardi di dollari e si prevede una costante espansione, fino al 2027, a un tasso di crescita annuale composto (CAGR, ovvero la crescita percentuale media di una grandezza in un lasso temporale) del 7,6%. I settori che continuano a trainare maggiormente la crescente domanda dei compositi sono quello automobilistico e dei trasporti, aerospaziale, della difesa e dell’energia eolica. Il settore automobilistico e dei trasporti è quello che, su tutti, domina la richiesta di questi materiali molto leggeri da utilizzare nella produzione di veicoli a basso consumo di carburante.
Attualmente però, fatta eccezione per la scuola creata da Experis Academy a Fornovo di Taro in provincia di Parma, non esistono scuole o indirizzi scolastici propedeutici alla formazione di giovani desiderosi e capaci di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro come laminatori o finitori della fibra di carbonio, nonostante una forte richiesta di formazione per questo specifico segmento.
Il Patentino per operatore specializzato dei materiali compositi
Per rispondere a questo bisogno formativo e professionale, Pearson ed Experis Academy, in partnership con Dallara Automobili e Innovation Farm, hanno realizzato un Patentino che permetta di diventare operatori specializzati dei materiali compositi. Si tratta di un percorso formativo certificato con l’obiettivo di fornire specifiche conoscenze e competenze teoriche e pratiche relative al mondo dei materiali compositi, del carbonio e della loro lavorazione. È rivolto agli studenti e alle studentesse del triennio della scuola secondaria di secondo grado, a giovani diplomati e a studenti del ciclo terziario.
Il Patentino dunque offre l’opportunità di definire una precisa traiettoria di sviluppo professionale e un accesso diretto e privilegiato in un settore innovativo, in forte crescita ed espansione, ma anche costituisce una formazione orientativa per gli studi universitari, verso le facoltà di Ingegneria o Scienza e Tecnologia dei Materiali. Ha inoltre un valore didattico in sé, come occasione di affrontare contenuti STEM applicati a un preciso contesto.
Il corso, della durata minima di 35 ore (percorso base) e massima di 53 ore (percorso plus), è strutturato con moduli di studio autonomo online, sessioni con formatori dedicati, quiz intermedi e attività pratiche presso il Laboratorio Compositi di Experis Academy a Fornovo Di Taro (PR), con visita guidata in Dallara. A completamento del training, un esame di certificazione attesta le competenze acquisite ed è previsto il rilascio di un certificato digitale personale e riconosciuto a livello internazionale. Questa certificazione è riconosciuta anche dal MIUR come percorso di PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) e può essere inserita nel Curriculum dello Studente.
Questo percorso si inserisce nella cornice del Progetto MyFuture: un più ampio ecosistema digitale di prodotti e servizi rivolti agli studenti del triennio della Scuola secondaria di secondo grado, con lo scopo di fornire loro risorse e strumenti per orientarsi e acquisire competenze e abilità necessarie per il proprio futuro.
Per concludere, riportiamo le parole di Davide Seletti, Ceo e General Manager Dallara Compositi, a testimonianza dell’importanza della formazione in questo ambito e della costruzione di competenze in linea con le esigenze del mercato: