Esiste un legame sorprendente tra molti dei più noti personaggi delle opere di William Shakespeare e gli studenti che, ogni anno, li incontrano a scuola attraverso la lettura di brani antologici: l’età. Molti dei più famosi personaggi shakespeariani, infatti, sono “giovani adulti” (young adults): questa condizione li rende immediatamente vicini a quella di molti dei “giovani” lettori contemporanei che, a scuola, ogni anno si avvicinano a loro.
Questa proposta di lettura ha lo scopo di mettere a confronto “giovani adulti” di Shakespeare con i numerosi “giovani adulti” di oggi, innescando un dialogo tra epoche fatto di visioni comuni, sogni, passioni, dubbi, ideali e forte desiderio di cambiamento.
Protagonisti di questo percorso sono Romeo e Giulietta. Il primo brano presenta la celebre scena del balcone, con il soliloquio di Romeo che parla a Giulietta, ispirato dall’amore, pur sapendo di non essere udito; il secondo descrive lo smarrimento e il turbamento del giovane dopo la sentenza che lo condanna all’esilio e alla separazione dall’amata. A seguire leggiamo le parole di Giulietta, che in un intenso monologo manifesta l’emozione e l’impazienza dell’attesa del suo novello sposo per la prima notte di nozze. Infine, ancora Giulietta, turbata nei suoi sentimenti dopo aver assunto il veleno.