Visti altrove

La Lingua Batte

Visti altrove - La lingua batte

La Lingua Batte è il programma dedicato alla lingua italiana, in onda la domenica alle 10.45 su Radio 3, condotto da Giuseppe Antonelli e curato da Cristina Faloci e che si conclude con una serata speciale condotta da Giuseppe Antonelli e trasmessa in diretta su Radio3.

Massimiliano Singuaroli

La Lingua Batte è il programma dedicato alla lingua italiana, in onda la domenica alle 10.45 su Radio 3, condotto da Giuseppe Antonelli e curato da Cristina Faloci: "Il congiuntivo è morto, il punto e virgola è morto e anche l'italiano – vorrebbero farci credere – non si sente troppo bene. Continuano a ripeterci che la nostra lingua si sta corrompendo, contaminata dall'inglese e minacciata da Internet e dai messaggini. Ma siamo sicuri che le cose stiano davvero così?" Fedele a questo motto programmatico la trasmissione racconta ogni settimana tutta la vitalità e la creatività della nostra lingua, senza trascurare di analizzarne con precisione e autorevolezza i problemi e i mali. Legata alla trasmissione è la "Giornata ProGrammatica", un progetto rivolto a tutti gli studenti di lingua italiana (in Italia e all'estero) e agli Istituti di cultura italiana nel mondo mirato a valorizzare la conoscenza della nostra lingua. L'evento nazionale è quest'anno giunto alla sua quarta edizione, realizzato da Radio3 - La Lingua Batte insieme al MIUR e in collaborazione con il Ministero degli Esteri, l'Accademia della Crusca, l'Associazione per la Storia della Lingua Italiana (ASLI). Solitamente la Giornata ProGrammatica si colloca all'interno della "Settimana della lingua italiana nel mondo" e si conclude con una serata speciale condotta da Giuseppe Antonelli e trasmessa in diretta su Radio3.

Il sito www.lalinguabatte.rai.it raccoglie tutte le puntate integrali della trasmissione scaricabili in podcast, in ordine cronologico a partire dall'anno di programmazione in corso; segnaliamo alcune recenti puntate dedicate alle parole della politica (del 26 febbraio), al reportage narrativo e allo storytelling (del 12 febbraio) o all'italiano dell'economia (del 5 febbraio) o ancora quella interamente riservata al ricordo di Tullio De Mauro (del 15 gennaio) che permette di riascoltare tre notevoli interviste al linguista appena scomparso, accompagnate dalle testimonianze di Luca Serianni e Maria Emanuela Piemontese.

Ogni puntata è strutturata in alcune rubriche che nel sito sono ordinatamente consultabili:

  • "Le parole sono importanti", raccoglie interviste come quella dell'8 gennaio 2017 a Francesco Sabatini;
  • "Accademia d'arte grammatica", contiene le risposte di Valeria Della Valle a domande o dubbi grammaticali degli ascoltatori;
  • "Dice il saggio", presenta testi di tipo saggistico, come quello di Milena Giuffrida, scritto insieme a Debora Bennati e Paola Italia, Scrivere all'università. Manuale pratico con esercizi e antologia di testi dell'8 gennaio 2017;
  • "Scuola pop", con interviste di Giuseppe Antonelli a cantanti e musicisti o critici musicali sulla propria esperienza e sulla propria opera;
  • "L'italiano nel mondo – il mondo in italiano", contiene interviste di Cristina Faloci rivolte a studiosi e docenti che si occupano dell'insegnamento dell'italiano o delle lingua, come per esempio Michele Daloiso, dottore di ricerca in Linguistica e Didattica delle Lingue all'Università Ca' Foscari Venezia, docente di lingua inglese e lingua italiana per stranieri e autore di numerose pubblicazioni scientifiche sull'insegnamento linguistico rivolto ad alunni con bisogni specifici;
  • "Sapevatelo", spiega origine e storia di parole, come quella in cui si scopre che l'antenato del nostro "diario" in italiano è "giornale", e l'origine di false etimologie, come quella che fa derivare liquirizia dal nome della città di Gorizia o come quella dedicata alla nota espressione dell'italiano della politica "convergenze parallele", un ossimoro che diversamente da quello che si crede non è da attribuire a Moro;
  • "Parola della settimana", presenta interviste a partire dalla parola scelta come parola della settimana.